Il protocollo NET e la corsa
/*! elementor - v3.12.2 - 23-04-2023 */ .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-]>a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LA CORSA La corsa è un gesto di grande bellezza e tra i più naturali ed istintivi tra gli sport, da sempre espressione di libertà, di sacrificio e di grande tempra per il corpo e la mente. “Il suo estenuante sforzo genera un piacere che solo chi corre sa cosa vuol dire correre” Purtroppo, i traumi da usura e da sovraccarico all’apparato muscoloscheletrico di questa disciplina sono ben noti. In alcuni soggetti i traumi da stress d'impatto diventano così importanti che, nel